La difficile simpatia della sofferenza
L’ascolto più difficile, “l’ascolto della sofferenza”. Difficile perché richiede di aver sofferto a propria volta, difficile perché implica una capacità simpatetica profonda. «Il dolore è comunicabile, ma necessita di un ascolto attento. Bisogna ascoltare con attenzione quello che è stato “scomunicato”, tolto dalla comunicazione perché è qualcosa che non si riesce a dire. Levarsi i sandali e accostarsi al “roveto



